Aprire una piadineria è il tuo obiettivo? Ecco come fare e a chi rivolgersi
Semplice, genuina, buona, veloce e personalizzabile in infiniti modi: la piadina è uno dei piatti della tradizione romagnola più amati, basti pensare che in Italia se ne consumano circa 60 milioni all’anno, ma anche all’estero tutti la adorano!
Se all’alba di questo 2021 stai pensando di aprire una piadineria, sei già convinto delle potenzialità di questo prodotto, ma hai sicuramente bisogno di alcuni consigli preziosi per evitare di fare un buco nell’acqua e conquistare più clienti possibili.
3 consigli per aprire una piadineria di successo
La piadineria è un’attività artigianale, sicuramente meno complessa da gestire rispetto alle altre tipologie ristorative, ma che nasconde diverse insidie.
Eccellere e differenziarsi è, infatti, più complicato, considerando che tutto ruota intorno a un unico prodotto.
Andiamo allora a vedere su cosa puntare per partire con il piede giusto.
1. Prodotto. Differenziarlo è più complicato, ma non impossibile. Per distinguerti dalla concorrenza puoi però scegliere se preparare quella sottile e croccante, tipica della tradizione riminese, o più spessa e morbida, come si fa al nord. La farcitura poi, offre infinite possibilità: oltre a proporre degli abbinamenti ad hoc, offri l’opportunità di personalizzare il ripieno, ma anche l’impasto, che puoi fare anche con farine speciali come quella al kamut, al farro, integrale ecc.
2. Locale. L’ambiente può essere davvero unico, quindi punta su originalità e creatività, senza dimenticare però la funzionalità: la piadina è un piatto che può essere consumato molto velocemente, soprattutto nelle pause dal lavoro, quindi occhio a dove aprire e ai particolari del locale, che deve offrire tutte le comodità.
3. Format. Per quel che riguarda il format, forse il più adatto è quello “casareccio-tradizionale”, ma nulla vieta di aprire una piadineria moderna, che s’ispira alle nuove tendenze della ristorazione.
Come definire tutti questi aspetti?
Prima di servire, anzi immaginare, la tua prima piadina, devi aver già pianificato una strategia di marketing, perché tutte le decisioni che prenderai devono basarsi su analisi precise e concrete (di mercato, concorrenza, target) e sulla definizione degli obiettivi (sulla base del budget): solo dopo potrai partire con le campagne di comunicazione e aprire la piadineria!
Ti starai chiedendo come fare, giusto? Devi rivolgerti a degli esperti nell’avvio delle attività e del marketing, che ti aiuteranno a redigere un business plan chiaro e preciso, ma anche nelle spinose questioni burocratiche che comprendono, per esempio, la SCIA commerciale, la consulenza HACCP e tutte le altre autorizzazioni necessarie per gestire un locale che somministra cibo e bevande.
Cosa aspetti allora? Non aspettare oltre per realizzare il tuo sogno di aprire una piadineria e contatta il team di Apre Roma, che ti offrirà un servizio di consulenza nella ristorazione completo sotto ogni aspetto.