Pausa pranzo ad hoc: ecco come aprire una tavola calda che attiri i clienti giusti!
Per studenti e lavoratori, che non possono tornare a casa per pranzo, rappresenta da sempre la soluzione ideale: stiamo parlando, ovviamente, della tavola calda, quel locale nel quale si servono cibi caldi e freddi, preparati sul posto e serviti con rapidità!
Se stai pensando di aprire una tavola calda, sicuramente conosci le potenzialità di questo business, ma fai attenzione: è necessario studiare una strategia per affrontare la parte burocratica, ma anche quella di marketing, essenziale per evitare di fare un salto nel vuoto nel settore del food&beverage, che è davvero spietato!
Ecco allora qualche consiglio prezioso per partire con il piede giusto.
5 caratteristiche di una vera tavola calda
Rispetto a un bar tradizionale, sicuramente, la tavola calda è un locale che offre più possibilità, perché permette di servire anche pietanze più elaborate, rispetto a panini, tramezzini e così via. In particolare, ecco quali sono le caratteristiche peculiari della tavola calda:
- Dispone di una cucina per preparare pietanze di vario genere. 2.
- Il menu non è molto vasto (rispetto ad un ristorante).
- I prezzi sono contenuti.
- I cibi sono espressi.
- Richiede l’adozione di norma sanitarie e manipolazioni dei cibi più simili a quelle di un ristorante.
Da dove partire per aprire una tavola calda?
In primis, è importante seguire un iter burocratico ben definito e dettagliato, per rispettare le norme predisposte e ottenere le licenze necessarie per la vendita e la somministrazione di alimenti e bevande. Tra queste annoveriamo:
- Certificazione SAB di somministrazione di alimenti e bevande, per poter vendere anche bevande.
- Certificazione HACCP relativa alla normativa igienico – sanitaria.
- SCIA commerciale (Segnalazione Certificata di Inizio Attività), che va inoltrata al SUAP del comune.
Parallelamente alla definizione degli aspetti burocratici, è però essenziale iniziare a definire la tua strategia di marketing, ovvero tutte le informazioni dettagliate che riguardano l’attività, per posizionarla sul mercato, gestirla e promuoverla nel modo più adatto.
In concreto? Hai bisogno di un buon business plan!
Come definire il marketing per la tavola calda?
Come in ogni settore, anche in quello della ristorazione, è vietato improvvisare. Il business plan o piano di marketing, permette di mettere nero su bianco una strategia, per avere le idee chiare su:
- Brand identity e format del locale
- Budget a disposizione
- Obiettivi da raggiungere
- Strategie
Per esempio: la tua tavola calda si rivolge (per lo più) a studenti universitari o a business manager? Conoscere il proprio target di riferimento permette di adottare la giusta strategia nella scelta dello stile d’arredamento, nella disposizione degli spazi, e anche nella definizione del menù, che influisce ovviamente sul prezzo e su tutto il resto. La definizione del target è funzionale anche allo sviluppo di un piano di comunicazione online che permetterà all’impresa di raggiungere una giusta clientela.
Ovvio che, con un target più business, rispetto a quello studentesco, è possibile osare con delle pietanze più elaborate, preparate con materie prime più costose, che quindi avranno un prezzo finale più elevato.
Per aprire una tavola calda ad hoc, devi quindi effettuare delle analisi che ti permetteranno di definire il format del locale, sul quale poi improntare tutte le strategie, da adattare di volta in volta in base alle esigenze di mercato.
A chi rivolgerti per aprire la tua tavola calda?
Il lavoro da fare è tanto, delicato e richiede professionalità specifiche: noi di Apre Roma possiamo affiancarti in questa avventura imprenditoriale, curando sia la parte burocratica che quella di marketing, per permetterti di aprire una tavola calda che possa davvero soddisfare le esigenze dei clienti giusti!
Contattaci per avere maggiori informazioni.