Profumo di pane! Ecco come aprire una bruschetteria e conquistare il cuore dei clienti
Vorresti aprire un’attività di ristorazione e ti stai domandando su quale tipologia di locale puntare? Se hai già scartato l’idea di un ristorante tradizionale e ti piacerebbe servire pasti sfiziosi e veloci, potresti informarti su come aprire una bruschetteria.
Una stuzzicheria-bruschetteria si basa su un format di ristorazione innovativo e fantasioso, che propone pietanze in cui le basi della cucina tradizionale si fondono alle esigenze di rapidità di consumo. I clienti possono poi contare su piatti genuini e dai prezzi contenuti.
Le bruschette possono essere accompagnate da contorni sfiziosi, da primi o secondi piatti, e potrai decidere di proporre prodotti tipici regionali o a chilometro zero. Le opportunità per avviare un locale di successo, come puoi vedere, sono molte. Bisogna solo studiare il format giusto.
Vediamo allora alcuni passaggi da seguire per distinguerti dalla concorrenza.
5 consigli per un concept unico, a prova di ogni palato
Una bruschetteria può essere un’attività imprenditoriale remunerativa e soddisfacente, specialmente se il concept del locale riesce a distinguersi per la sua identità unica, capace pertanto di attirare una clientela più ampia.
Ti stai domandando come fare? Ecco 5 consigli per costruire la brand identity della tua impresa:
- Definisci il format del locale. Puoi puntare su una bruschetteria-stuzzicheria in cui si fa servizio al tavolo, o prediligere un’attività take away. Nel primo caso dovrai trovare un locale ampio per la sistemazione dei tavoli, ma nel secondo caso potrebbe essere sufficiente anche un ambiente piccolo, meglio se situato in una zona di passaggio o frequentata dai turisti.
- Distingui la tua offerta. Hai delle attività nelle vicinanze che propongono pasti veloci o sfiziosi? Distingui la tua offerta proponendo ingredienti ricercati e di qualità: puoi inserire nel menù pane artigianale di diverse tipologie, per esempio, oppure offrire soluzioni gluten-free che attirino l’attenzione di uno specifico target di utenza. Altra idea per stuzzicare la clientela e invogliarla a tornare è proporre una selezione di bruschette differenti in base alle stagioni.
- Scegli un logo e un nome facile da ricordare. L’identità di un locale viene definita anche dagli elementi visivi, che devono rispecchiare i valori e gli obiettivi dell’attività. Individua un nome che sia semplice da ricordare: puoi puntare sull’ironia oppure optare per un nome legato alla località in cui ha sede la tua bruschetteria. Studia a livello grafico un logo che permetta di riconoscere in modo inequivocabile la tua attività e lasci intuire ai clienti cosa viene proposto. Oltre che sull’insegna, ricordati che puoi apporre il logo sulle buste da asporto, se decidi di fare take away.
- Sviluppa una buona strategia di marketing. Usa tutti gli strumenti offline e online che possono aiutarti a promuovere la tua attività. Il volantinaggio può rivelarsi utile per far sapere dell’apertura del locale o rendere note delle promozioni a un target di clienti generalizzato, ma situato nelle vicinanze del tuo locale. Ma non basta. Se vuoi raggiungere una clientela ampia, apri un sito web, che sia la tua vetrina online, e più pagine social della bruschetteria. Condividi le foto dei tuoi piatti, informa i tuoi clienti delle novità nel menù, e instaura collaborazioni con food blogger o influencer per avere maggiore visibilità.
- Organizza serate a tema ed eventi. Per attirare nuovi clienti e invogliare a tornare chi è già venuto proponi serate speciali con musica dal vivo, degustazioni, spettacoli di cabaret. Pubblicizza gli eventi attraverso i tuoi canali social e, a evento concluso, raccogli i feedback degli ospiti per capire in cosa puoi migliorare.
Perché affidarsi ad ApreRoma per aprire una bruschetteria
Oltre ai consigli che ti abbiamo dato, per aprire una bruschetteria e avviarla con successo dovrai curare anche una lunga serie di aspetti pratici e burocratici.
Prima del lancio del locale dovrai eseguire un’attenta analisi di mercato per individuare il tuo target di riferimento, studiare la concorrenza e definire una proposta unica che distingua il tuo locale dagli altri.
Un passo fondamentale è la redazione del business plan, un documento economico finanziario in cui vengono definiti la struttura organizzativa dell’azienda, la strategia di marketing da seguire, le previsioni finanziarie nel breve e nel lungo periodo.
Dovrai poi richiedere e ottenere le autorizzazioni e le licenze necessarie, che variano in base al comune di riferimento. In ogni caso sei tenuto a presentare la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività), richiedere l’autorizzazione sanitaria rilasciata dalla ASL, provvedere alle iscrizioni INPS e INAIL.
Per manipolare e preparare gli alimenti, e vendere bevande al pubblico, dovrai poi frequentare un corso HACCP e un corso ex Rec o SAB (Somministrazione Alimenti e Bevande).
Gli aspetti da considerare sono davvero molti, insomma. Proprio per questo la cosa migliore che puoi fare è rivolgerti a professionisti del settore che sappiano consigliarti come aprire una bruschetteria guidandoti attraverso tutti i passi necessari.
Rivolgendoti ad ApreRoma avrai a disposizione uno staff di consulenti di impresa pronto a studiare le potenzialità del tuo progetto di business.
Richiedi subito la nostra consulenza per l’avvio dell’attività, oppure contattaci se vuoi avere maggiori informazioni!