“Più spazio subito per i dehors delle attività commerciali, turistiche e di ristorazione, oltre all’esonero dal canone di occupazione di suolo pubblico per tutto il 2020. È una delle nostre ricette per rilanciare il tessuto produttivo di Roma: ampliare gli spazi esterni a disposizione dei locali consentirà di bilanciare la riduzione di quelli interni, dovuta all’obbligo di distanziamento fisico.”, dichiara la Sindaca Virginia Raggi annunciando l’importante novità che alle attività di sommistrazione di utilizzare gli spazi esterni.
A partire da lunedì prossimo, 25 maggio, bar, ristoranti e altri esercizi di somministrazione di alimenti e bevande potranno procedere immediatamente a un ampliamento dell’occupazione di suolo pubblico (OSP), pari a un massimo del +35% da dedicare agli arredi esterni, e saranno esonerati dal pagamento del Canone di Occupazione del Suolo Pubblico (COSAP) per tutto il 2020.
La misura straordinaria approvata oggi dalla Giunta capitolina, è applicabile da subito n virtù di una delibera che ne anticipa gli effetti fino al passaggio in Assemblea Capitolina.
Quali sono le modalità per fare richiesta?
L’iter, semplificato al massimo per consentire ai titolari di attività di ottenere immediamente le autorizzazioni, varia in base a tre tipoligie di casistica.
Contattataci per conoscere le modalità e per avere la consulenza necessaria per la predisposizione della documentazione tecnica. APRE Roma : cell. 342 6268632 – 339 2022708
Chi può fare richiesta ?
• Gli esercenti già in possesso di concessione OSP possono procedere all’ampliamento della superficie di occupazione di suolo pubblico già autorizzata fino ad un massimo del 35%
• Gli esercenti che non siano già in possesso di una concessione OSP possono, in via eccezionale, richiedere una occupazione di suolo pubblico per una superficie massima del 35% della superficie interna del locale adibita alla somministrazione.
• In caso di impossibilità di ampliamento dell’OSP, o di nuova concessione in area attigua all’esercizio o confinante con quella già autorizzata, dopo l’approvazione in Assemblea Capitolina sarà possibile richiedere un’occupazione del suolo nelle immediate vicinanze del locale.
Dopo il vaglio dell’Aula, questi provvedimenti saranno estesi anche alle strutture ricettive alberghiere in possesso di abilitazione alla somministrazione anche per i non alloggiati e alle casistiche di impossibilità di concessione OSP entro un raggio massimo di 25 metri dall’ingresso del locale. L’Assemblea valuterà anche la proposta di eliminare l’obbligo per i gestori di adeguarsi al catalogo degli arredi urbani commerciali, e quella di mantenere l’ampliamento degli esterni per 12 mesi, con decorrenza dalla data d’invio della domanda.