Cos’è un bilancio di esercizio e perché devi conoscerlo se hai un’attività commerciale

il 30 Luglio 2021 Categoria:

Il bilancio d’esercizio rappresenta la situazione economica e patrimoniale di un’azienda (vedi gli artt. 2423-2435 bis del Codice Civile) per questo motivo se hai un’attività commerciale devi conoscerlo.

La redazione del bilancio, infatti serve ai soci per controllare e pianificare l’andamento dell’attività e anche agli operatori esterni ed interni all’azienda (dipendenti, fornitori, creditori, soci) per avere informazioni sull’andamento della stessa.

Quando viene redatto periodicamente alla fine del periodo amministrativo è detto ordinario, differenziandosi così da quello straordinario redatto in occasione di particolari momenti della vita aziendale.

Per garantire una maggiore trasparenza, i documenti di bilancio sono pubblici: dopo essere stati depositati presso la Camera di Commercio competente, quest’ultima li archivierà mettendoli a disposizione di chiunque lo desideri

Il bilancio prevede 4 fasi:

  1. redazione dell’inventario di esercizio, utile per capire a livello qualitativo e quantitativo gli elementi patrimoniali e reddituali dell’azienda
  2. la registrazione delle scritture di assestamento (rate, risconti, ammortamenti)
  3. saldo dei conti grazie ad un “bilancino di verifica”
  4. chiusura dei conti nel conto economico di fine anno e nello stato patrimoniale con i relativi saldi

Infine, occorre redigere una relazione finale nella quale tutti questi passaggi sono spiegati in modo chiaro. Questa relazione prende il nome di nota integrativa.

I documenti che compongono il bilancio d’esercizio

I documenti che compongono il bilancio di esercizio sono 4:

  1. lo stato patrimoniale: vengono indicate ovvero le attività e le passività, in particolare gli investimenti andranno in “dare”, mentre i debiti andranno in “avere”
  2. il conto economico: vengono indicati i costi (merci, salari, ecc.) in dare, mentre in avere i ricavi derivanti dalla vendita, gli interessi attivi, ecc.
  3. La nota integrativa: serve come chiave di comprensione dello stato patrimoniale e del conto economico. È una spiegazione esaustiva e dettagliata delle cause che hanno portato alle movimentazioni segnalate negli altri due documenti, evidenziando le modalità di gestione.
  4. il rendiconto finanziario: in vigore dal 2017, consiste nel riassunto di tutti i flussi di cassa, mettendo in evidenza cosa ha determinato la diminuzione e cosa l’aumento delle liquidità. La finalità è quella di capire quali sono le cause della variazione della situazione patrimoniale rispetto all’anno precedente.

I principi contabili

Per la redazione del bilancio bisogna ricordare i principi contabili, di cui i fondamentali sono:

  • principio di chiarezza e rappresentazione veritiera e corretta
  • principio di rilevanza
  • principio della prevalenza della sostanza sulla forma
  • principio di prudenza
  • principio di competenza

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