
Sbaragliare i competitor? Con un buon piano di marketing per il ristorante si può
Sei il titolare di un’attività food&beverage, o stai per aprirne una, e vuoi sbaragliare la concorrenza? In questo complicato e spietato settore è vietato improvvisare, ma obbligatorio definire delle strategie, che non devono fermarsi alla fase di start-up, ma che prevedono delle attività promozionali continuative nel tempo, da adattare di volta in volta alle esigenze di mercato e target.
Detto in poche parole? Hai bisogno di un (buon) piano di marketing per il ristorante.
Ma di cosa si tratta nello specifico e a chi rivolgersi per redigerlo?
Piano di marketing per ristorante: che cos’è?
Nel settore della ristorazione, così come in generale, il piano di marketing è un documento dettagliato nel quale vengono indicate informazioni dettagliate che riguardano quella specifica attività: punti di forza, criticità, obiettivi da raggiungere e le azioni concrete per raggiungerli nel medio e lungo termine.
In concreto, il piano di marketing del ristorante permette di avere le idee chiare su:
- Brand identity e format del locale
- Budget a disposizione
- Obiettivi da raggiungere
- Strategie
5 step per realizzare il tuo piano di marketing
Se vuoi aprire un’attività nel campo della ristorazione sappi, che un buon piano di marketing deve comprendere diverse fasi, volte alla definizione di una strategia efficace:
1. Analisi di mercato
La valutazione completa del business, nella quale si determinano le risorse e le criticità, ovvero:
- Punti di forza (elementi di differenziazione e vantaggi competitivi).
- Punti di debolezza (svantaggi dell’attività rispetto alla concorrenza, limiti e aspetti da migliorare).
- Opportunità (trend favorevoli, nicchie di mercato)
- Minacce (concorrenza, posizionamento etc.).
2. Analisi della concorrenza
Si tratta di mettere in piedi uno studio sulla concorrenza del ristorante prestando attenzione a: offerte e prezzi, tipo di cliente e debolezze. Sulla base di questo e degli altri dati raccolti è possibile definire il proprio target di riferimento, intorno al quale costruire l’offerta Food&Beverage.
3. Definizione del target
Buyer personas, profilo del cliente-tipo del ristorante, o semplicemente target: definirlo è fondamentale per la riuscita di un buon marketing, perché ogni ristorante ha una sua identità che risponde a precise esigenze.Tracciare il profilo del potenziale cliente permette di studiare delle strategie efficaci per raggiungerlo e conquistarlo.
4. Definizione del format
Sulla base dei dati precedenti, dai vita alla tua brand identity, riassumendo limiti e opportunità del mercato nel quale ha deciso di entrare, tenendo in considerazione forze e debolezze relative al tuo format.
Stabilisci la tua offerta e, quindi, la tua idea di business sulla base del target e del mercato, puoi definire con chiarezza mission e vision (le basi del tuo progetto, i tuoi valori e che esperienza vuoi offrire al cliente attraverso il tuo locale)
5. Comunicazione e marketing
Si procede con la pianificazione della strategia di marketing per la ristorazione, che permette di far conoscere e promuovere la tua attività.
Logo, grafica, colori, arredamento, complementi, strumenti di comunicazione interna ed esterna: tutto deve essere coerente e coordinato con il mood del tuo locale. Crea una storytelling efficace e comunica cosa ti contraddistingue dagli altri player del mercato. Utilizza i canali offline e quelli online, stilando un vero e proprio piano di comunicazione.
A chi rivolgersi?
Il piano di marketing è solo un tassello che fa parte dello studio del food&beverage marketing e che, come abbiamo visto, richiede l’analisi e la definizione di molteplici aspetti tra cui il business plan e altri aspetti amministrativi/burocratici.
Scegli allora di affidarti ai nostri consulenti: A.P.R.E. Roma è in grado di redigere il più efficace piano di marketing per ristorante e consigliarti la strategia più adatta per sbaragliare la concorrenza.