
Pausa pranzo ad hoc: ecco come aprire una tavola calda che attiri i clienti giusti!
Stai cercando un’idea per avviare un’attività di ristorazione dinamica e redditizia? Aprire una tavola calda può rivelarsi un’opportunità di business interessante, soprattutto in aree frequentate da lavoratori, studenti o professionisti in cerca di un pasto rapido, comodo e a un prezzo accessibile.
Questo tipo di locale, infatti, risponde perfettamente alle esigenze di tutti coloro che vogliono consumare un pasto veloce, a un prezzo accessibile, ma senza rinunciare alla qualità e alla comodità.
Le prospettive di guadagno sono interessanti, ma è importante considerare che si tratta di un settore competitivo. Per distinguersi, quindi, è fondamentale non solo offrire pasti di qualità, ma anche progettare con attenzione ogni fase della start-up, dalla scelta della location all’identità del locale, così da mettere su un’attività capace di distinguersi da tutte le altre.
Se l’argomento ti interessa, ti spieghiamo qui come aprire una tavola calda seguendo tutti i passi giusti.
5 caratteristiche di una vera tavola calda
La tavola calda è un’attività ristorativa con caratteristiche ben definite, che la distinguono da bar e ristoranti tradizionali. Ecco quali sono nello specifico.
- Dispone di una cucina attrezzata. A differenza di un bar tradizionale, la tavola calda è dotata di una vera cucina, che consente la preparazione di piatti caldi e più elaborati rispetto ai classici panini o snack veloci.
- Il menu non è molto vasto. Rispetto a un ristorante, il menù è più snello e focalizzato su proposte semplici e pratiche. Le pietanze possono essere servite al banco, oppure esposte in modalità self-service secondo la formula a buffet, per ottimizzare tempi e servizio.
- I cibi sono espressi. I piatti vengono preparati al momento o nel corso della giornata, con l’obiettivo di offrire sempre alimenti freschi e pronti al consumo, senza rinunciare al gusto e alla qualità.
- I prezzi sono contenuti. Uno dei punti di forza della tavola calda è il costo contenuto delle pietanze. L’idea di business, infatti, è quella di attirare un target di pubblico costituito principalmente da studenti, lavoratori e professionisti alla ricerca di una soluzione economica per la pausa pranzo.
- Il servizio è veloce e flessibile. La tavola calda offre la possibilità di consumare i pasti nel locale, che deve quindi essere dotato di tavoli, o di optare per l’asporto. Il servizio è pratico e veloce per adattarsi alle limitate esigenze di tempo della pausa pranzo di studenti o lavoratori.
Come aprire una tavola calda e a chi rivolgersi per ricevere aiuto
Come in ogni settore, anche in quello della ristorazione è vietato improvvisare. La pianificazione della tua start-up deve essere studiata con cura partendo dalla redazione di un business plan, un documento strategico in cui vengono definite le spese da sostenere per l’investimento iniziale, i costi operativi previsti nel breve e medio periodo e le prospettive future di guadagno.
Oltre agli aspetti economico-finanziari, ci sono altri elementi fondamentali da valutare attentamente per costruire un’attività solida e competitiva:
- la scelta della location. Il locale deve trovarsi in una zona strategica, con un flusso costante di potenziali clienti, e deve essere abbastanza ampio da ospitare i tavoli necessari per il consumo sul posto, garantendo al contempo comfort e praticità. Una buona accessibilità, la visibilità dalla strada e la possibilità di parcheggio sono elementi che possono fare la differenza
- la definizione del target di clienti. La tua tavola calda si rivolgerà principalmente a studenti universitario a business manager? Conoscere il proprio target di riferimento permette di adottare la giusta strategia nella scelta dello stile d’arredamento, nella disposizione degli spazi, e anche nella definizione del menù, che influisce ovviamente sul prezzo e su tutto il resto. La definizione del target è funzionale anche allo sviluppo di un piano di marketing per promuovere al meglio l’impresa.
- l’iter burocratico. Per avviare una tavola calda è necessario rispettare le norme predisposte e ottenere le licenze necessarie per la vendita e lasomministrazione di alimenti e bevande. Dovrai richiedere le autorizzazioni necessarie presso gli enti competenti, presentare la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) al Comune e assicurarti che il locale rispetti i requisiti igienico-sanitari stabiliti dalla ASL. Inoltre, se prevedi l’assunzione di personale, sarà inoltre necessario aprire le posizioni INPS e INAIL per la regolarizzazione dei dipendenti.
Le variabili da considerare per aprire una tavola calda di successo sono molte, e affrontarle tutte in autonomia può essere complicato. Se vuoi avviare la tua attività nel rispetto delle normative e con una strategia chiara, la scelta migliore è affidarti a un team di professionisti come quello di ApreRoma.
Possiamo affiancarti in questa avventura imprenditoriale, curando sia la parte burocratica che quella di marketing, per consentirti di aprire una tavola calda che possa davvero soddisfare le esigenze dei clienti giusti!
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