
Dolce e originale: ecco come creare un format di successo per aprire la tua pasticceria
Il tuo tiramisù rivisitato in versione light è una vera e propria esplosione di bontà? Se ti diletti in cucina nella preparazione di dolci particolari o semplicemente da sempre sogni di aprire una pasticceria, lasciati travolgere dalla passione per questo lavoro e scopri come avere successo!
Aprire una pasticceria, sì ma da dove partire?
Gli aspiranti imprenditori, molto spesso, commettono un errore: si concentrano sulle questioni burocratiche (comunque importantissime), trascurando il marketing, ovvero la definizione del proprio format o business.
Oggi, ma ormai da molti anni, servire degli ottimi dolci e offrire un buon servizio non basta, perché il potenziale cliente ha una vasta scelta di fronte a sé e, sempre più spesso, cerca qualcosa di “speciale”.
Il tuo punto di partenza deve quindi essere una domanda: “perché dovrebbe scegliere la mia pasticceria tra le tante?” Rispondendo troverai il tuo vantaggio competitivo (o punto di forza), sul quale basare un concept di successo.
In pratica, devi creare la tua brand identity, attraverso un piano di marketing che approfondisce tutti i dettagli dell’attività, e permette di promuoverla in modo mirato.
Come definire un piano di marketing in 5 step
Per competere con la concorrenza spietata del settore food&beverage, è necessario costruire un’identità precisa, intorno alla quale far ruotare tutto il format del tuo locale (prodotti, arredi, servizi, eventi, grafica ecc), ma che abbia un target di riferimento reale e potenzialmente interessato.
Come capire e definire tutto questo? Attraverso la redazione di un business plan (o piano di marketing), che diventa la tua guida strategica:
- Analisi di mercato. In primis è necessario fare una valutazione complessiva del business, determinando le proprie risorse: punti di forza (elementi di differenziazione e vantaggi competitivi), punti di debolezza (svantaggi, limiti e aspetti da migliorare), opportunità (trend favorevoli) e minacce (concorrenza, posizionamento ecc.)
- Analisi della concorrenza. Valutazione dei propri competitor, con un’attenzione particolare rivolta a offerte, servizi e tipo di cliente, in modo da poter definire chiaramente il proprio vantaggio competitivo, o verificare se quello che si ha in mente è quello giusto.
- Definizione del target. I dati raccolti servono adesso per definire il target di riferimento della pasticceria, intorno al quale costruire la propria offerta e il concept globale, per distinguersi e soddisfare la clientela potenziale specifica individuata.
- Definizione del format. In questa fase prende vita la brand identity fino a ora definita. Limiti, opportunità, debolezze, punti di forza e altri dettagli definiscono la propria mission e vision, ovvero l’idea di business, i valori e l’esperienza che verrà offerta al cliente.
- Marketing e comunicazione. Nell’ultimo step si definisce la promozione del locale, metodi e strumenti (online e offline), ma anche gli elementi grafici (colori, logo, grafica ecc) e i complementi d’arredo: tutto concorre nel comunicare la propria identità. Inoltre è essenziale calcolare costi fissi e variabili, fare un prospetto degli investimenti e una previsione dei profitti.
Esempio: il tuo punto di forza sono dei dolci preparati con ingredienti biologici? Devi studiare i tuoi competitor e, in caso qualcuno facesse qualcosa di simile, differenziarti (magari con dolci diversi), capire se c’è un target di riferimento (chi è sensibile al tema), studiare una strategia per soddisfarlo e creare una brand identity coerente, sia reale che virtuale.
A chi rivolgersi per aprire una pasticceria?
Non è semplice come credevi? Lasciati affiancare da chi è esperto nella consulenza di marketing per l’apertura delle attività: Apre Roma è specializzata nel settore del food&beverage ed i nostri esperti sapranno, sula base delle tue idee e intuizioni, redigere un business plan per avviare un’attività di successo!
Non esitare e contattaci per ulteriori informazioni.