Il DPCM firmato domenica 25 ottobre contiene ulteriori misure urgenti per il contenimento del contagio della malattia COVID-19.
Il decreto, che si compone di 12 articoli e che entrerà in vigore il 26 ottobre 2020 e resterà valido fino al 24 novembre 2020 contiene importanti novità per i cittadini e per le attività produttive.
Ecco le principali indicazioni contenute:
- Obbligo di portare SEMPRE con sé DPI respiratori (mascherine) da indossare obbligatoriamente SEMPRE al chiuso (ad eccezione delle abitazioni private) ed in tutti i luoghi all’aperto (eccetto quando sia continuativamente garantita l’impossibilità di avere contatti con altre persone al di sotto del metro di distanza) con l’esclusione dei bambini sotto i 6 anni, nell’attività sportiva e per i soggetti con patologie che rendono incompatibile l’utilizzo della mascherina.
- Obbligo di mantenere sempre una distanza interpersonale di almeno un metro.
- Possibilità di chiusura al pubblico di strade o piazze dopo le ore 21.00.
- Forte raccomandazione a tutti di non spostarsi (con mezzi di trasporto pubblici o privati) se non per esigenze lavorative, studio, salute o necessità.
- Obbligo di esposizione nei locali pubblici del cartello indicante il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente all’interno (da calcolare in base ai protocolli ed alle linee guida vigenti).
- Obbligo di rimanere a casa se si ha infezione respiratoria con febbre superiore a 37,5°C e di contattare il Medico Curante.
- Sospensione delle attività dei parchi tematici e di divertimento.
- Possibilità di svolgere attività sportiva all’aperto (nel rispetto delle distanze).
- Sospensione degli eventi sportivi (tranne quelli di interesse nazionale) e dell’attività dilettantistica di base.
- Sospensione delle attività di palestre, piscine, centri natatori, benessere e termali, oltre che centri culturali, sociali e ricreativi.
- Sospensione delle attività delle sale giochi, bingo, scommesse e casinò.
- Sospensione degli spettacoli in teatri, cinema, concerti (sia all’aperto sia al chiuso) e permanenza del divieto di attività di ballo, discoteche e locali assimilati.
- Divieto per sagre e fiere, sospensione per convegni ed altri eventi (se non effettuati in modalità a distanza).
- Possibilità di accedere ai luoghi di culto ed alle funzioni nel rispetto dei protocolli.
- Accesso contingentato ai musei ed altri luoghi di cultura.
- Potenziamento della Didattica a Distanza per le scuole di secondo grado (quota pari almeno al 75%) e mantenimento della didattica in presenza per il primo ciclo di istruzione.
- Divieto di soggiornare nelle sale di attesa di pronto soccorso per gli accompagnatori e divieto di accesso alle RSA e simili.
- Obbligo di assicurare ingressi dilazionati e permanenza oltre il tempo minimo necessario in tutti gli esercizi di vendita nel rispetto dei protocolli riportati nell’allegato 10 del DPCM.
- Obbligo di chiusura per le attività di ristorazione (fra cui bar, pub, gelaterie, pasticcerie, ristoranti) dalle 18:00 alle 5:00. Il consumo al tavolo è consentito per massimo 4 persone (salvo essere conviventi). Dopo le 18.00 è vietato il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici ed aperti al pubblico. E’ consentita senza limiti di orario la ristorazione negli alberghi limitatamente ai propri ospiti. E’ consentita la ristorazione con consegna a domicilio e, fino alle 24.00, quella da asporto con divieto di consumo sul posto o nelle vicinanze, il tutto sempre subordinato al rispetto dei protocolli (Allegato 10 del DPCM).
- Sono consentite le attività dei servizi alla persona nel rispetto dei protocolli vigenti (allegato 10 del DPCM).
- Le attività professionali sono attive con raccomandazione di utilizzo del lavoro agile, di incentivare ferie e congedi, di assumere protocolli anti-contagio e di potenziare la sanificazione nei luoghi di lavoro.
- Sono chiusi gli impianti nei comprensori sciistici. Gli impianti sono aperti agli sciatori amatoriali sono subordinatamente all’adozione di specifiche linee guida.
- Le attività ricettive sono consentite nel rispetto dei protocolli (Allegato 10 del DPCM).
- Tutte le attività produttive industriali e commerciali devono rispettare i contenuti del protocollo condiviso del 24 aprile 2020 (allegato 12 del DPCM).
- Permangono attive le limitazioni agli spostamenti da e per l’estero.
Tra le misure di informazione e prevenzione da adottare sul territorio nazionale contenute nel DPCM si pone l’attenzione sulle seguenti indicazioni:
- E’ raccomandata l’applicazione delle misure di prevenzione indicate nell’Allegato 19 con l’affissione al pubblico delle stesse negli uffici aperti al pubblico della Pubblica Amministrazione e degli esercizi commerciali.
- Nelle pubbliche amministrazioni sono messi a disposizione di addetti, utenti e visitatori soluzioni disinfettanti per l’igiene delle mani.
- Per i Datori di lavoro privati è fortemente raccomandato l’utilizzo dello smart-working.