Fresco, buono e salutare! Ecco come aprire una yogurteria originale
Negli ultimi anni, la tendenza sempre crescente verso scelte alimentari più salutari, ha decretato il boom di vendita e consumo di alcuni alimenti, tra cui lo yogurt.
Tra le attività che meglio rispondono alle attuali richieste dei consumatori, ci sono infatti le yogurterie, che permettono di consumare un prodotto salutare, personalizzabile, economico e facile da mangiare, anche passeggiando.
Se anche tu sogni di gestire un’attività tutta tua e ti stai chiedendo come fare, ecco qualche suggerimento utile su come aprire una yogurteria originale e di successo.
Perché aprire una yogurteria è una buona idea?
Le sue proprietà nutrizionali, la sua freschezza e il suo sapore, rendono lo yogurt un alimento adatto alle persone di ogni età, perfetto per la colazione, per uno spuntino o come sostituto di un pranzo veloce.
Inoltre, il frozen yogurt, la versione gelato dello yogurt, è oramai da anni uno tra gli alimenti più consumati durante il periodo estivo, perché fresco, meno calorico del gelato tradizionale e personalizzabile con frutta, cereali e golosi topping.
Ma come aprire una yogurteria che possa sbaragliare la concorrenza? Meglio in proprio o in franchising? Ecco tutto ciò che c’è da sapere, quali sono i passi da seguire e i requisiti necessari.
Come aprire una yogurteria in proprio: gli step fondamentali da seguire
Il primo passo che devi fare per aprire una yogurteria, o una qualunque attività, consiste nella redazione di un business plan, un documento di fondamentale importanza, contenente tutti gli aspetti del progetto imprenditoriale,compresa l’analisi di potenzialità, criticità e investimenti economici.
Tra le voci più importanti ci sono lo studio del mercato di riferimento, del target e dei competitor, che permette di definire degli obiettivi e il piano di investimento. Sulla base di questi dati, infatti, è possibile fare delle previsioni economiche e individuare le strategie di marketing e di comunicazione da adottare.
Successivamente, per quanto riguarda i certificati e gli adempimenti burocratici è necessario:
- aprire la partita IVA;
- effettuare l’iscrizione agli enti previdenziali INPS e INAIL;
- iscrivere l’attività nel registro delle imprese presso la Camera di commercio:
- ottenere la certificazione HACCP la certificazione attinente alla sicurezza e all’igiene alimentare (anche per i dipendenti);
- ottenere la certificazione SAB (somministrazione alimenti e bevande);
- inviare la SCIA (Segnalazione certificata inizio attività) al Comune di competenza;
- richiedere l’autorizzazione per esporre l’insegna;
- ottenere le documentazioni attestanti che il locale rispetta le normative igienico-sanitarie, di urbanistica, sicurezza, destinazione e agibilità.
Rispetto alla scelta del locale, quando possibile, è sempre meglio optare per una posizione visibile, in prossimità di scuole, parchi, centri commerciali e luoghi di interesse. Ovviamente, la dimensione del locale e la sua collocazione determinano altre spese da valutare, così come l’arredamento, i macchinari, le materie prime e tutto il necessario.
Meglio aprire una yogurteria in proprio o in franchising?
Per avviare una yogurteria in proprio (di medie dimensioni) i costi si aggirano tra i 30.000 e i 70.000 euro ed è proprio per questo che in tanti optano per il franchising, con costi di avvio intorno ai 15.000 euro, quindi nettamente inferiori.
Ma come aprire una yogurteria in franchising? Scegliendo questa soluzione, affilierai la tua attività a una azienda madre già affermata e con una propria brand identity. Sarà proprio tale azienda a occuparsi di:
- allestimento;
- studio della location;
- arredamento e attrezzature;
- progettazione;
- addestramento e formazione;
- affiancamento e assistenza;
- insegna, divise, materiale promozionale;
- marketing e comunicazione.
Optare per il franchising, quindi, oltre a offrirti un risparmio economico, ti consentirà di non doverti occupare di molti aspetti, semplificando l’iter di apertura della tua yogurteria.
Allo stesso tempo, però, sarai costretto a rinunciare alla personalizzazione della tua attività e alla creazione di una tua brand identity, fondamentale per distinguerti dalla concorrenza.
A chi rivolgerti per aprire la tua yogurteria?
Ora che sai come aprire una yogurteria in franchising o in proprio hai certamente compreso che gli aspetti da considerare sono davvero tanti e gli iter burocratici spesso risultano difficili da portare avanti. Per questo, la soluzione migliore è quella di affidarti sempre a professionisti specializzati, pronti ad aiutarti e seguirti in ogni passo di questa tua avventura.
Noi di Apre Roma, esperti di marketing e di avvio di impresa, ti offriamo una consulenza professionale completa in ogni fase: ti affianchiamo a partire dall’idea del progetto, proseguendo poi con la costruzione del piano finanziario, la creazione della tua brand identity, la scelta della location, fino alla fase riguardante la gestione ordinaria.
Contattaci per avere più informazioni su come aprire una yogurteria e ti aiuteremo a rendere il tuo sogno realtà!