Come aprire una pescheria senza rischi

Aprire una pescheria oggi è un’ottima soluzione se si vuole investire in una nuova attività, ma per evitare di disperdere tempo, energie e costi è molto importante munirsi di un efficace business plan e valutare tutti i passaggi burocratici per poter aprire una pescheria senza rischi, in quanto essendo un’attività appartenente al settore alimentare ci sono dei passaggi obbligatori da seguire.

Come accennato passaggio fondamentale è la stesura di un business plan efficace che permette di valutare e definire la fattibilità di un’idea di business in termini di investimenti e ricavi, di analizzare la scelta del luogo per individuare il punto di maggiore affluenza per la tipologia di attività che si vuole aprire, pianificare le risorse del personale necessario e le strategie aziendali da seguire.

L’iter burocratico: 5 consigli da seguire

Tra gli obblighi burocratici da seguire ti consigliamo di seguire questi passaggi o di rivolgerti ad un professionista per avere tutta la documentazione necessaria se non vuoi rischiare di commettere errori:

1) il primo step è quello di aprire una la partita Iva e iscriverti alla Camera di Commercio e al Registro delle Imprese

2) dovrai poi regolarizzare la posizione INPS e INAIL per la prevenzione degli infortuni 

3) occorre presentare la Scia (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) che ti consente di poter iniziare a lavorare

4) essendo un’attività di utilizzo e manipolazione di alimenti occorre che i locali siano a norma sia dal punto di vista della sicurezza che dal punto di vista igienico-sanitario, bisogna quindi avere dalla ASL tutte le autorizzazioni previste dalla normativa vigente compreso l’HACCP.

Se hai bisogno di una consulenza per avviare la tua pescheria, contattaci per richiedere informazioni i nostri professionisti sono a disposizione per sciogliere ogni tuo dubbio o aiutarti a seguire i passaggi da fare per ottenere la documentazione necessaria