Finanziamenti per l’imprenditoria femminile: tutti gli aggiornamenti

Imprenditrice di te stessa? Ecco i finanziamenti per l’imprenditoria femminile

Sei una donna intraprendente e vuoi aprire un’attività tutta tua a Roma? Non sei sola: la Capitale è la città nella quale l’imprenditoria femminile si è diffusa maggiormente negli ultimi anni. Secondo l’Osservatorio per l’imprenditorialità femminile di Unioncamere e InfoCamer, solo nel 2018 si contava un milione d’imprenditrici in Italia (circa 6 mila in più rispetto al 2017) e quelle che hanno deciso di aprire una propria attività nella Capitale rappresentano il 7,6%. Merito ovviamente dell’intraprendenza delle donne, ma anche dei finanziamenti per l’imprenditoria femminile, che sono una realtà ormai da diverso tempo. 

Andiamo a vedere gli ultimi aggiornamenti in merito agli incentivi per le donne, che potrebbero rappresentare una grande opportunità per la realizzazione del tuo sogno.

Che cos’è il protocollo d’Intesa?

Nato nel 2014 da un progetto del Dipartimento per le pari opportunità, in collaborazione con il Ministero dello sviluppo economico e l’Associazione bancaria italiana, il “Protocollo d’intesa per lo sviluppo e la crescita delle imprese femminili” ha la finalità di erogare finanziamenti per lo sviluppo dell’imprenditoria femminile. La scadenza del 2015 è stata posticipata, dapprima al 31 dicembre 2017, ma a seguito di un trend di crescita delle tipologie di finanziamento, il termine di adesione è stato nuovamente prorogato al 31 dicembre 2019. 

Il sistema bancario mette a disposizione un finanziamento agevolato a: titolari di piccole e medie imprese (OMI) a prevalente partecipazione femminile, lavoratrici autonome, libere professioniste. Si tratta di un plafond finanziario diverso a seconda delle necessità:

• “Investiamo nelle donne”: prevede la concessione di finanziamenti finalizzati a realizzare investimenti materiali e immateriali per aziende ed attività professionali.
• “Donne in start-up”: una linea di credito diretta a favorire la costituzione di nuove imprese a prevalente partecipazione femminile ovvero l’avvio della libera professione.
• “Donne in ripresa”: un finanziamento finalizzato a favorire la ripresa delle PMI e delle lavoratrici autonome che attraversano una momentanea situazione di difficoltà.

I mutui a tasso zero per realizzare il tuo sogno!

Un altro importante incentivo per le donne imprenditrici arriva nel mondo dell’agricoltura: si tratta della novità presente nella legge di bilancio 2020-2022, il “Bonus donne in campo”, che prevede un fondo rotativo da 15 milioni di euro per assicurare mutui a tasso zero per le donne imprenditrici agricole o che lo desiderano diventare. 

L’obiettivo del bonus è quello d’incentivare l’attività agricola e l’occupazione in questo settore, con un limite massimo di 300 mila euro per l’aiuto economico, che è da considerare un’agevolazione fiscale, in quanto nasce per sostenere specifiche categorie di contribuenti o attività. 

Finanziamenti per l’imprenditoria femminile: a chi rivolgerti?

Se vuoi realizzare il sogno di diventare imprenditrice e, per esempio, vuoi aprire un pub a Roma, o nei già titolare di una piccola media impresa, non esitare e approfitta degli incentivi per le donne imprenditrici: per ricevere assistenza e consigli personalizzati, contatta gli esperti in consulenza aziendale di A.P.R.E. Roma, che sapranno aiutarti in questo meraviglioso percorso.