Norme per centro estetico: cosa serve per aprirne uno

Quali sono le norme per aprire un centro estetico 

In una società dove lo stress, le ansie e le complicazioni della vita si fanno sempre più sentire, investire nel mondo del benessere, aprendo un centro estetico, è un’ottima idea per entrare nel mondo dell’imprenditoria e realizzare un sogno nel cassetto. Non solo perché le attenzioni alla “cura del sé”, al personal care, alla beauty care e all’anti-aging sono sempre più richieste, ma anche perché il settore del Wellness è in continua crescita. 

Se hai deciso di intraprendere questa strada, allora devi essere ben informato sulle norme per il centro estetico, ma anche capire a chi chiedere una consulenza professionale. 

Quali permessi e attestati sono necessari?

Non tutti possono decidere di aprire un centro estetico da un giorno all’altro: per farlo è infatti necessario essere in possesso di alcune qualifiche e autorizzazioni, che abilitano alla professione e alla gestione del negozio. Quali sono le norme per un centro estetico?

• La qualifica professionale di estetista: si ottiene seguendo un percorso professionale presso un Istituto professionale riconosciuto dalla Regione Lazio, che permette di ottenere il diploma di estetista, con indirizzo “Operatore del Benessere – Acconciatura/Estetista”. 
• Il certificato CCIAA(Camera di Commercio Industria, Agricoltura e Artigianato): è la controprova della registrazione dell’attività di centro estetico alla provincia di Roma (necessaria per inviare i moduli all’ufficio del comune per la comunicazione della nuova attività commerciale).
• La licenza: deve essere richiesta al Comune di Roma, presso l’ufficio della attività produttive attraverso l’invio telematico SCIA.
• Nulla osta igienico-sanitario dell’ASL di Roma: le norme del centro estetico prevedono il superamento dei controlli igienico-sanitari, essendo un’attività legata alla cura del corpo. 
• Documenti per l’idoneità dei locali: devono essere definiti con la giusta destinazione d’uso e contenere i macchinari adeguati per l’attività. 

3 consigli per aprire un centro estetico

Per avere un’idea di quanto costa aprire un centro estetico e avviare l’attività, sappi che gli adempimenti sono tanti: è quindi fondamentale conoscere le norme per il centro estetico, ma anche dedicarsi alla ricerca di mercato prima dell’apertura della nuova attività, così come alle strategie di marketing e comunicazione. 

• Una valida opzione, per l’avviamento di una nuova attività legata al benessere, è quella di aprire un centro estetico in franchising: in questo modo ci si appoggia ad un marchio conosciuto e affidabile, con prodotti e servizi che il pubblico già trova efficaci. Di contro, l’attività non sarà mai totalmente indipendente e l’apertura del nuovo centro estetico subirà prezzi, strategie di vendita e decisioni che sono prese dalla direzione centrale. 

A chi chiedere supporto?

Se sei un professionista del settore benessere e, ovviamente non conosci a fondo le norme per aprire il tuo centro estetico, hai poca dimestichezza con le questioni burocratiche e le strategie di marketing richiedi una consulenza aziendale agli esperti di A.P.R.E. Roma, in grado di affiancarti in ogni fase del progetto, dalla fase di start up fino al controllo di gestione.