Normativa haccp: cos’è e come è stata aggiornata

il 3 Giugno 2016 Categoria:
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Gli aggiornamenti della normativa HACCP e i requisiti per le aziende

La normativa HACCP (acronimo per «Analisi dei rischi e punti critici di controllo»)permette di tutelare l’integrità degli alimenti durante tutto l’anno, e specialmente nel periodo estivo.Grazie a questo sistema di autocontrollo igienico applicato sia alla produzione primaria che alla distribuzione, infatti, si evitano rischi di contaminazione alimentare (secondo la legge CE 852/2004, l’HACCP coinvolge tutte le aziende dei vari settori alimentari).

La normativa HACCPsi basa su procedure di autocontrollo razionali e organizzate (il protocollo HACCP) e prevede un responsabile incaricato di verificare che tutti i processi aziendali rispettino i dettami della normativa.

Proviamo ora a riassumere i punti salienti del sistema HACCP che un’azienda del settore deve tenere in considerazione:

HACCP per tutti gli operatori in azienda

Il responsabile dell’autocontrollo non è l’unica figura che formata con corsi ad hoc; anche gli altri collaboratori, a seconda della loro mansione, devono conoscere e restare aggiornati sulle procedure.
Per i lavoratori è quindi richiesto l’Attestato HACCP.

Il manuale di autocontrollo e le schede HACCP

Il primo deve essere redatto obbligatoriamente e questo compito ricade sul titolare o responsabile di azienda. Il manuale rappresenta la parte più descrittiva, riporta quindi  informazioni aziendali, i prodotti utilizzati, i vari rischi possibili ed i processi previsti.Una volta redatto, il documento deve essere custodito in azienda, essere disponibile per la consultazione e soprattutto rimanere aggiornato.

Le schede di autocontrollo racchiudono invece il lato più pratico di un’attività.
Ad esempio le temperature di conservazione degli alimenti, eventuali animali infestanti o allerte sanitarie.

Aggiornamenti HACCP obbligatori

Fatto salvo l’obbligo di formazione iniziale per tutto il personale, la Delibera Regionale 825/09 ribadisce che il processo formativo non può limitarsi ad un unico episodio.
La preparazione HACCP è un percorso permanente che richiede anzi aggiornamenti periodici da parte degli operatori. Ogni regione comunica una data di scadenza, entro la quale i dipendenti, dovranno partecipare ad un corso di aggiornamento in base alle loro mansioni e qualifiche.

Organi di controllo

L’ottemperanza alla normativa HACCP viene controllata dai Servizi competenti delle Aziende U.S.L.Le sanzioni variano da un minimo di 1.000 euro fino a 6.000 euro nei casi di gravi mancanze. In particolare questi organi di controllo devono verificare, tramite ispezioni e interviste al personale, che l’azienda rispetti tutti i parametri di sicurezza alimentare e che il manuale di autocontrollo e relative schede, siano completi.

Le novità HACCP nel 2019

Il Regolamento CE 852/2004 (entrato in vigore nel gennaio del 2006), è stato attuato in Italia con il D.Lgs 193/2007 con il quale vengono decretate per la prima volta le sanzioni per inadempienza alle disposizioni dell’HACCP.

Ricordiamo che il sistema HACCP non è infatti solo una garanzia di sicurezza per gli alimenti ma anche una protezione da sanzioni pecuniarie.

Dal 14 dicembre 2019, le norme di igiene e sicurezza alimentare (regolamento CE 854/2004) verranno sostituite dal nuovo regolamento sui controlli ufficiali.

Nello specifico le novità introdotte prevedono:

  • L’operatore del settore alimentare avrà una responsabilità primaria nella sicurezza alimentare
  • Il processo di autocontrollo e sicurezza deve essere garantito lungo l’intera catena alimentare, a partire dalla produzione primaria
  • Saranno previsti e applicati requisiti comuni di igiene di base (poi specificati in base alla categoria di alimenti)
  • Si procederà alla registrazione o approvazione per alcuni stabilimenti alimentari
  • Verranno elaborate guide sulle buone pratiche di igiene per aiutare gli operatori del settore alimentare a conformarsi alle nuove regole
  • Sarà in ultimo prevista flessibilità per gli alimenti prodotti nelle aree remote (alta montagna, isole remote) e per la produzione e i metodi tradizionali

La consulenza HACCP di Apre Roma

Presso A.P.R.E. Roma è attivo da diversi anni, e con ottimi risultati, il servizio di assistenza della Legge 852/04 (HACCP) a costi ridotti rispetto al mercato esterno.Se hai bisogno di assistenza e consulenza per pratiche HACCP puoi contattare l’Ufficio Amministrativo ai numeri 06/4511891 oppure 342/6268632.

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